Giochi per neonati

 

Giochi per neonati…Scoprite queste attività che rafforzeranno il legame con il vostro bambino.

È arrivato il momento! Il vostro bambino è a casa; mangia, dorme e piange per la maggior parte del tempo, ma ci saranno momenti in cui sarà sveglio per comunicare con voi e attento a ciò che potete insegnargli.

Ecco perché, vi consigliamo i seguenti giochi da fare con il vostro neonato o pure puoi visitare la pagina online dedicata a le bambole e i Giochi per bambine rinate. Rafforzerà il loro legame, svilupperà le loro capacità intellettuali e stimolerà i loro sensi.

Giochi per neonati per stimolare la vista

 

  • Realizzate dei cartoncini con forme semplici e complesse come cerchi, punti, strisce, spirali, zig zag o quadrati in bianco e nero, quindi posizionateli sul mobile del lettino a 25-30 cm di distanza, in modo che possa vederli come forme piatte mentre è sdraiato.
  • Ritagliare il volto di un bambino e incollarlo su un cartoncino di colore contrastante con la foto, ad esempio rosso, e mostrarlo al bambino.
  • Posizionare uno specchio sul lato e all’interno del lettino. per il bambino di osservarsi e catturare i suoi movimenti.
  • Mettete un giocattolo davanti a lui e spostatelo leggermente di lato in modo che lo segua con gli occhi.
  • Soffiare bolle di sapone nella stanzane rimarrete affascinati! Assicuratevi solo che non scoppino vicino alla sua faccia!
  • Utilizzate colori vivaci quando è sveglio e felice, altrimenti proponetegli tonalità pastello quando è stanco e irrequieto.
  • Stabilite un contatto visivo con lui ogni volta che gli siete vicini.

 

Giochi per neonati per stimolare l’oído

 

  • Canta per lui
  • Ascoltate la stessa musica che ascoltavate durante la gravidanza: lo farà sentire sicuro e protetto.
  • Scegliete canzoni allegre quando è sveglio e canzoni dolci per calmarlo quando è stanco.
  • Portate vicino a lui alcuni giocattoli con suoni
  • Muovete il sonaglio lateralmente, su e giù.
  • Registrate i suoi rumori e i suoi balbettii. Fateglieli ascoltare e cercate di imitarli.

Giochi per stimolare il bambinoatto

 

  • Abbracci e baci
  • Accarezzatelo e fatevi toccare anche da lui mentre gli parlate o lo chiamate per nome. Ricordate di stabilire un contatto visivo
  • Massaggiate delicatamente le mani e le dita o tutto il corpo con oli naturali.
  • L’allattamento al seno è il momento ideale per stabilire un contatto pelle a pelle.
  • Durante il bagno, fatele provare diverse consistenze e temperature; potete usare la spugna, l’asciugamano, la crema, il sapone, l’acqua e l’olio.

Ginnastica

 

  • Con attenzione e nella misura in cui il bambino lo consente, apre e chiude, si allunga e piega le braccia e le gambe
  • Cuce i sonagli a due ciambelle morbide per i capelli.. Metteteli ai polsi e alle caviglie mentre eseguono gli esercizi. Verificare che le campane non presentino spigoli che potrebbero ferirle.
  • Appoggiate il bambino su un mattarello o una coperta arrotolata sul pancino e incoraggiatelo a sollevare la testa per rafforzare il collo.
  • Cullate il vostro bambino tra le braccia mentre vi dondolate su una sedia a dondolo.

Gioco perfetti per i neonati

 

 

Questi sono ottimi consigli per far sì che il neonato impari divertendosi – ISTOCCO

 

 

Che l’apprendimento e il gioco siano compatibili è risaputo. Ma che questo possa essere sfruttato fin dalla più tenera età può forse passare inosservato ai genitori. Anche il neonati possono ricevere un’istruzione e allo stesso tempo divertirsi, generando un maggiore legame in tutte le famiglie fin dalle prime fasi di vita dei bambini,

 

Anche se può sembrare il contrario, il neonati sono estremamente consapevoli del mondo che li circonda. Forse non lo sentono allo stesso modo di un adulto o di un bambino più grande, ma attività come il gioco permettono loro di apprendere diverse abilità come comunicare, socializzare e comprendere l’ambiente circostante. Già nel primo mese di vita è possibile acquisire nuove competenze attraverso queste attività e le interazioni con i genitori.

Cosa possono imparare i neonati?

La prima cosa che i bambini imparano è come entrare in contatto con i loro genitori attraverso il senso del tatto, il suono o alcuni tratti del viso. In questo modo, potranno mettere in relazione la presenza dei genitori con la soddisfazione offerta da questi giochi. La Nemours Foundation avverte che già in tenera età i neonati sono pronti a conoscere il mondo che li circonda.

Un neonato è in grado di imparare a conoscere il mondo che lo circonda, riconoscendo e rispondendo alle voci dei loro genitoriIl bambino, a sua volta, gioca cercando di capire da dove proviene il suono intorno a lui e orientando la testa per trovare la fonte. Il bambino, a sua volta, gioca cercando di individuare la provenienza del suono che lo circonda e orientando la testa fino a trovare la fonte.

 

Questo apprendimento può essere incoraggiato da sorrisi e altri suoni rilassanti, oltre a sfruttare il senso del tatto attraverso delicate carezze. Quando i genitori sorridono e parlano ai loro bambini, la loro voce diventa una fonte di calma e di conforto. In questo modo, i bambini impareranno a legare con i genitori e saranno più favorevolmente disposti ad attività come l’alimentazione.

L’apprendimento attraverso il gioco aiuterà

Mentre i genitori si prendono cura del neonato, possono parlare con lui, sorridergli e interagire con loro. Nelle prime settimane di vita i bambini possono essere introdotti a giocattoli semplici e adatti all’età, progettati per sviluppare i diversi sensi: sonagli, giocattoli strutturati, oggetti musicali, specchietti per culla. Anche l’uso di mobili colorati e di motivi a contrasto può essere utile.

Altre idee con buoni risultati possono essere:

 

– Mettete una musica tranquilla e tenete i bambini in braccio, muovendovi al loro ritmo.

– Scegliete una ninna nanna e cantatela spesso ai bambini. In questo modo, la familiarità con i suoni e le parole avrà un effetto calmante sul neonato.

– Sorridete, tirate fuori la lingua e fate altre smorfie facciali che i bambini potranno studiare e imparare, oltre che imitare.

 

– Utilizzate il suo giocattolo preferito per concentrare l’attenzione su di lui mentre lo segue con gli occhi.

– Parlare e leggere storie ai bambini.

Damián Montero

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per neonati

Com’è il gioco nel neonato?

Il gioco è il modo principale con cui i bambini imparano a comunicare con il mondo che li circonda. I cinque sensi sono all’erta. L’istinto li predispone ad apprendere dall’ambiente. Il neonato ama guardare i volti, soprattutto quello della madre, ed è anche in grado di riconoscere la voce della mamma. È anche in grado di riconoscere la voce della madre. Il bambino diventa vigile quando sente la voce della madre o altri suoni interessanti. Può cercare di capire da dove proviene, guardandosi intorno.

Una delle prime cose che il bambino impara è ad associare la sensazione di contatto con voi, il suono della vostra voce e il vostro viso alla soddisfazione dei suoi bisogni di affetto e di cibo. Stimolate i suoi sensi con sorrisi, suoni rilassanti e dolci carezze.

Quando giocare con il mio bambino?

Durante il primo mese di vita, il bambino passerà molto tempo a dormire. Quando il bambino è calmo e vigile, può prestare attenzione a ciò che accade intorno a lui.

È importante riconoscere quando il bambino è vigile e pronto a imparare e a giocare e quando invece preferisce non essere disturbato. Se il bambino è sveglio ma irrequieto, è meno probabile che concentri la sua attenzione su di voi. Potrebbe agitarsi o iniziare a piangere quando cerca di attirare la vostra attenzione.

È consigliabile mantenere un ambiente piacevole per il bambino in termini di temperatura, rumore, luminosità, cambiare la sua posizione di tanto in tanto, non lasciarlo piangere e fornirgli ciò di cui ha bisogno (pannolini, cibo…).

Riflessi

I bambini nascono con riflessi o risposte programmate a determinati stimoli, come il tatto. Contribuiscono a garantire la loro sopravvivenza e permettono loro di interagire con il mondo. Il riflesso di suzione si attiva accarezzando delicatamente le guance del neonato. La risposta è quella di girare la testa e la bocca verso quel lato, pronti a mangiare. Più tardi, intorno alle 3-4 settimane di vita, si rivolgeranno al seno o al biberon, non per riflesso, ma perché hanno imparato da dove viene il cibo. Un altro esempio è il riflesso di presa palmareLa pressione sul palmo della mano del neonato ne provoca la chiusura.

Come posso giocare con il mio bambino?

Mentre vi prendete cura del vostro bambino, egli sta imparando a riconoscere la sensazione di stare con voi, il suono della vostra voce e il vostro viso. A questa età il giocattolo principale del bambino sono i genitori, soprattutto la madre. Essere tenuto in braccio, sentire la vostra voce, riconoscere il vostro odore, essere coccolati e vezzeggiati sono giochi di stimolazione che risvegliano la curiosità del bambino verso il mondo che lo circonda.

Il modo per giocare con il bambino è stimolare i suoi cinque sensi. Si possono usare giocattoli semplici e adatti all’età, come sonagli, giocattoli musicali o giocattoli di diversa consistenza.

  • Provate giocattoli di forme e colori diversi. Colori e contrasti forti (come il rosso, il nero e il bianco), curve e simmetria stimolano lo sviluppo della visione. I lettini mobili intrattengono e forniscono stimoli visivi e uditivi. I giocattoli morbidi e le coccole stimolano il senso del tatto.
  • Mostrategli un giocattolo a 20-30 centimetri di distanza per concentrare la sua attenzione. E muoverlo molto lentamente per far sì che lei lo segua. Oppure scuotere un sonaglio per aiutare il bambino a individuarlo.
  • Riprodurre musica rilassante. Tenete il bambino in braccio o cullatelo dolcemente. Il ritmo del dondolio calma, rassicura e aiuta il bambino a dormire.
  • Scegliete una canzone rilassante o una ninna nanna e cantatela spesso al vostro bambino. Le parole e i suoni familiari avranno un effetto calmante sul bambino. Tutti i suoni li affascinano. Soprattutto se sono dolci e ritmici, come il cuore della madre.
  • Accarezzate il bambino su tutto il corpo. Fategli un massaggio delicato. Iniziare dalle spalle. Continuare con i palmi delle mani e le dita. Proseguire lungo l’addome e continuare fino alle gambe e ai piedi. Mettetelo a pancia in giù e accarezzategli la schiena. In questo modo si rafforzano i muscoli del collo. Se utilizzate un olio o un profumo per bambini, stimolerete anche il suo olfatto.
  • Giocate con le mani e i piedi del vostro bambino. Avvicinate il dito indice alle mani del bambino e lasciate che lo stringa. Questo stimola il movimento delle dita.
  • Camminare con il bambino in braccio o in un marsupio. Si può anche ballare dolcemente. Questo favorisce un senso di equilibrio.
  • Sorridere, tirare fuori la lingua e fare smorfie al bambino.
  • Parlate spesso con il vostro bambino.

Tenete presente che i bambini si sviluppano a ritmi diversi. Esiste un’ampia gamma di possibilità nell’ambito dello sviluppo normale. Se avete dubbi sullo sviluppo del vostro bambino, consultate il vostro pediatra.

Come stimolare un bambino di 3 mesi

Possiamo aiutare lo sviluppo del nostro bambino di 3 mesi. Ma come si fa? Conoscendo il modo migliore per stimolare un bambino di 3 mesi. Per questo motivo, di seguito spiegheremo cosa fa il bambino a questa età e come stimolarlo adeguatamente con semplici consigli, giochi e giocattoli.

Cosa fa un bambino di 3 mesi

Sapere cosa fa un bambino rinato di 3 mesi è essenziale per sapere come iniziare la stimolazione. A partire dall’età di 3 mesi, il bambino inizierà a mostrare interesse per i volti e gli oggetti. intorno a loro. Il bambino può indicare ciò che vuole prendere, anche se non è ancora in grado di farlo. Inoltre, poiché la loro vista è più sviluppata, inseguiranno con gli occhi tutto ciò che attira la loro attenzione.

Adorerà sentire nuovi suoni e stare sul suo pancino.. A partire dall’età di 3 mesi, i bambini iniziano a sollevare il tronco e la testa appoggiandosi sugli avambracci. Inoltre, scoprire che possono prendere o tenere gli oggetti con le mani.Fate attenzione ai vostri capelli! È possibile che venga tirato più di un capello.

Come stimolare un bambino di 3 mesi

La prima cosa da tenere presente è che ogni bambino è diverso e che non tutti hanno lo stesso ritmo di crescita. Per questo motivo, è fondamentale instaurare un rapporto positivo con i genitori per favorire un buon sviluppo, sia fisico che emotivo e sociale. Inoltre, è importante che i bambini a questa età interagiscano con i genitori. con gli oggetti, le persone e, in generale, con l’ambiente.

Non tutti i bambini hanno bisogno di stimoli specifici in una certa area, ma le attività o i giochi per i bambini di 3 mesi sono sufficienti per far loro acquisire nuove competenze. Tuttavia, stimolare il bambino sarà sempre consigliabile o, almeno, prezioso, e non solo per il fatto di collaborare al suo apprendimento, ma anche per il semplice motivo di stare insieme al bambino e rafforzare il legame familiare.

Cosa possiamo stimolare in un bambino di 3 mesi?

  • LinguaAnche se a quest’età il bambino non parla ancora, sarà in grado di riconoscere la voce dei genitori o delle persone più vicine a lui e si interesserà molto ai suoni che lo circondano. Diventeranno anche molto interessati ai suoni che li circondano. La cosa migliore da fare? Parlare con lui in ogni momento. Vedrete che presto inizierà a imitare i suoni, o almeno a provarci.
  • Capacità motorieA tre mesi, anche se il bambino ama stare sdraiato, preferisce sedersi su un cuscino perché comincia a riconoscere i volti e gli oggetti. Seduto, potrà osservare tutto ciò che lo circonda.
  • Interazione socialeInterazione sociale: il bambino sta gradualmente prendendo coscienza di essere un essere indipendente, quindi potrebbe iniziare a sentirsi strano con le persone che non conosce. È quindi consigliabile iniziare a fare lunghe passeggiate.

Giochi e giocattoli per bambini di 3 mesi

Anche se è ancora troppo piccolo per giocare a «tag», un bambino di 3 mesi può iniziare a reagire a giochi molto semplici che fungono anche da stimolanti. Inoltre, mostrerà interesse per alcuni giocattoli che lo aiuteranno a mantenere gli stimoli. Il giocattoli per bambini di 3 mesi Sono consigliati: sonagli, dentiere, palestre o sdraiette, tra gli altri.

Per quanto riguarda i giochi, il gioco «peek-a-boo», ad esempio, è una buona opzione, anche se non l’unica. Vediamone alcuni giochi per bambini di 3 mesi.

«Cuckoo-tras» nei neonati

Il «cucù-tras» combina sviluppo visivo, interazione sociale e abilità motorie. Proprio quello che stavamo cercando. Per giocare, basta nascondersi dietro le mani, attendere qualche secondo, quindi riapparire e dire «Peek-a-boo». Vedrete il vostro bambino di 3 mesi sorridere ogni volta che riapparirà.

Gioco sul tappeto per bambini di 3 mesi

A 3 mesi il bambino inizia a voler rotolare, sedersi e strisciarePer questo è importante incoraggiare questo comportamento. A questo scopo, mettete il bambino sul tappeto da gioco e cercate di mettere vicino i suoi giocattoli preferiti. In questo modo inizierà a muoversi e a volerli prendere in mano. Man mano che progredisce, posizionate gli oggetti più lontani.

Giochi per bambini di 3 mesi: idee per stimolarli!

Avete un bambino di tre mesi e volete stimolarlo attraverso il gioco? Vi proponiamo una serie di giochi per bambini di 3 mesi che vi aiuteranno a entrare in contatto con lui e, soprattutto, a fare tante cose divertenti!

Fin dal primo giorno di vita, i bambini sono molto interessati a conoscere il mondo che li circonda.e noi, come genitori, dobbiamo aiutarli a fare i primi collegamenti e a ricevere le informazioni di base che elaboreranno e classificheranno gradualmente.

 

(Ti interessa: 5 giochi divertenti e stimolanti)

Tuttavia, è bene tenere presente che non tutti i giochi che suggeriamo di seguito faranno interagire il bambino con voi, lo scopo di queste attività è quello di sviluppare le loro capacità sociali, emotive, fisiche e cognitive. Tuttavia, riuscirete anche a farli ridere molto e a farli divertire con voi.

 

Giochi per bambini di 3 mesi

Anche se alcune di esse probabilmente non funzioneranno la prima volta, è bene continuare a provare in modo che alla fine lo trovi divertente e si lasci andare a un’adorabile risatina.. Il loro coinvolgimento dipenderà anche dal vostro atteggiamento. Ricordate: giocate con il vostro bambino con gioia, sorrisi e tanta energia.

 

È ora di ballare!

C’è qualcosa di più divertente che tenere in braccio il proprio bambino e muoversi al suono di una divertente filastrocca? È importante che quando ballate con il vostro piccolo non mettiate la musica a volume troppo alto, che teniate bene il collo quando lo muovete e che non lo sottoponiate a movimenti bruschi.

 

    • Iniziate con movimenti delicati, Combinateli con alcuni gesti un po’ più veloci, per oscillare e volteggiare con essa, con grande attenzione. Inoltre, i movimenti esagerati con le mani e con il corpo in generale sono molto divertenti per loro, quindi date al vostro bambino il piacere di divertirsi con la musica!

 

    • Questo gioco può anche essere combinato con una canzone cantata da voi stessi.. Sia che si azzecchi o meno, il vostro piccolo amerà sentire la vostra voce.

 

Guarda chi c’è!

 

    • I bambini amano tutto ciò che genera qualcosa di inaspettato.. A partire dall’età di tre mesi, i bambini iniziano a capire le cause e gli effetti, ed è per questo che si divertono tanto quando i genitori fanno loro delle facce esagerate e buffe.

 

    • Questo gioco consiste nel nascondersi in modo che non ci veda. e, quando meno se lo aspetta, si alza e, con un sorriso esagerato, dice: «Guarda chi c’è!», o il classico «bip». Vedrete quanto si diverte. Basta non fare facce spaventose o usare maschere strane.

 

Facciamo le facce!

 

    • Mostrategli la lingua, sorridete molto, aprite e chiudete la bocca.. Vedrete che il vostro bambino cercherà di imitarvi e si divertirà un mondo. Questo semplice gioco è anche un modo per far imparare al piccolo a ripetere la mimica facciale, che lo aiuterà gradualmente a imparare a interpretare le emozioni.

 

Cosa c’è sulla mia testa?

 

    • Questo è uno dei più divertenti! Giocate con il vostro piccolo utilizzando tessuti o oggetti leggeri e colorati.. Poi passatele delicatamente sul viso. In questo modo, vedrà i colori e sentirà l’aria che si genera quando un oggetto passa davanti a lui.

 

  • Si possono anche usare palloncini ad aria compressa e giocare con loro.farli rimbalzare su e giù davanti al viso del bambino. Mentre lo fate, potete dire: «Boing! Boing! Ricordate, però, di non lasciare i vostri piccoli con corde o oggetti che possano avvolgersi al collo o essere ingoiati.

Come giocare con il bambino da 0 a 3 mesi | Il blog della mamma ha un piano

Sono sicuro che, leggendo il titolo, avrete pensato che non è possibile: che non si può giocare con un bambino così piccolo… e in parte avete ragione. Se per gioco si intende una gara, la costruzione di figure con la plastilina o il gioco del Parcheesi, è chiaro che non stiamo parlando dello stesso tipo di gioco. Se invece pensate ad attività che stimolino il vostro bambino e che vi facciano divertire insieme, allora siamo sulla stessa linea. Il vantaggio di dedicare del tempo a quel gioco delicato e carico di emozioni che di solito si fa con i neonati è che porta sempre qualcosa al bambino perché in quel momento tutto, assolutamente tutto, è nuovo per lui (quando dico LUI, intendo anche LEI, ovviamente).

Dondolate e datele il tempo di seguirvi con lo sguardo.

Seduti con il bambino in braccio, muovete il corpo lasciando il bambino fermo. Fatelo lentamente, in modo che possa seguirvi (o la vostra ombra nei primi giorni) con gli occhi. Se ci provate all’inizio, potrebbe non fare nulla. Tenete presente che la sua vista non è ancora al 100% e comincia a vedere le ombre e alcuni colori oltre al bianco e nero, ma noterete che con il passare dei giorni vi seguirà.

Se, oltre a muovervi, cantate per lui mentre vi muovete, lo aiuterete a seguirvi. Inoltre, si verificherà se l’udito è buono, perché si noterà che è attento ai suoni e a volte gira la testa verso di essi.

Il gioco di specchi

Avrete visto molte nonne che, quando sono con i bambini, iniziano a fare facce e rumori strani. Si tratta di qualcosa che abbiamo incorporato nel nostro DNA e sì, è più comune nelle donne. È un modo per stimolare i nostri bambini a sviluppare le loro capacità naturali. Queste sono le prime interazioni che i bambini imparano dai loro coetanei e, che ci crediate o no, fin da piccoli cercheranno di imitarli.

Il più facile per loro è probabilmente tirare fuori la lingua. Molti bambini tireranno fuori la lingua quando vi vedranno farlo. Più tardi, tra un mese e mezzo e tre mesi, inizieranno a sorridere, ma cercheranno di tirare fuori la lingua (e spesso ci riusciranno) a partire da poche settimane di età.

 

La barca

Con il bambino in grembo, dondolatevi e dondolatevi con voi. Se lo fate anche davanti a uno specchio non troppo lontano, vedrete come cerca la «gobba nella vostra ombra». Questi esercizi di dondolamento lo aiutano a sviluppare l’equilibrio. In effetti, più avanti, il pediatra potrebbe consigliarvi di andare alle altalene proprio a questo scopo, per sviluppare il suo apparato vestibolare.

Canta, canta e canta

Cantate per lui mentre fate le cose in casa, ma cantate anche mentre lo guardate. Con un bambino a casa la vostra vita sarà molto simile a quella di un musical e non sapete quanto il vostro piccolo si divertirà. Vi studierà attentamente e noterete come impara a conoscere il vostro volto e quello delle persone che lo circondano.

Nuove sensazioni: massaggiatelo e fatelo godere dell’acqua.

Il suo corpo è per lui una fonte inesauribile di sensazioni. Tutto è nuovo e il senso del tatto, che è, insieme a quello dell’udito, il più sviluppato, è sorprendente. Carezze, baci, leggero solletico o contatto con l’acqua nella vasca da bagno sono un divertimento assicurato per lui. Non sa ancora sorridere o ridere ad alta voce, ma nei suoi occhi si legge la sorpresa, l’eccitazione e talvolta anche un po’ di disagio per molte di queste sensazioni.

Fin da piccoli sarete in grado di capire se è più o meno vivace. Ci sono bambini che si spaventano immediatamente non appena vengono introdotti a una nuova sensazione. Altri, invece, godono di queste sensazioni e le affrontano con curiosità. Anche voi potete giocare a scoprire il loro carattere. Rimarrete affascinati.

Questi sono alcuni dei giochi che mi sono piaciuti molto con i miei tre piccoli in questo periodo della loro vita, ma se volete conoscere altre risorse, vi consiglio il libro Un mondo di sensazioni: il mio bambino da 0 a 6 mesi. In esso potrete trovare molti altri giochi per divertirvi con il vostro bambino e aiutarlo nel suo sviluppo con attività adatte a questa fase che passa così velocemente ma che nutre così tanto l’anima.

Il bambino di sei mesi è una piccola scatola di sorprese che aspettano di essere scoperte. Imparare a sviluppare tutto il loro potenziale.

 

8 attività per il bambino di sei mesi

 

Esistono molte attività per i bambini di sei mesi che permettono loro di sviluppare le proprie capacità in tutte le dimensioni. È un’epoca in cui vedrete grandi progressi e cambiamenti nei loro comportamenti e nelle loro capacità.. Ecco perché è così importante stimolarli e dare loro spazio per esplorare e raggiungere il loro pieno potenziale.

 

«All’età di 6 mesi il bambino è più attivo. Poiché sono più mobili, è bene assicurarsi che la casa sia sicura. Mettete tutti i prodotti per la pulizia, i medicinali, i veleni e gli oggetti appuntiti in un luogo dove il bambino non possa raggiungerli. Assicuratevi che tutti coloro che si occupano del bambino sappiano come tenerlo al sicuro».

Tutti gli esercizi che seguono contribuiscono alla crescita fisica, cognitiva ed emotiva del bambino. Vi aiuteranno a sfruttare al meglio il tempo dedicato ai genitori e ai figli per rafforzare il legame familiare. e che il piccolo si diverta e impari. Prendete nota di queste attività e iniziate subito a metterle in pratica.

Le attività più produttive per un bambino di sei mesi.

1. Spruzzare l’acqua nella piscina

A quest’età il bambino è già in grado di stare seduto senza sostegno nella vasca da bagno. Mettete dei giocattoli intorno a lui e guidate la sua manina a schizzare ripetutamente nell’acqua.

Oltre ad essere un’azione estremamente divertente per il bambino.è adatto a rafforzare i muscoli lombari del bambino e a migliorare la sua postura.

2. Canzoni e filastrocche per bambini di sei mesi

Sedetevi o sdraiatevi di fronte al vostro bambino e iniziate a cantare una canzone o una filastrocca allegra e contagiosa. Accompagnate la vostra voce con movimenti, gesti e suoni divertenti che faranno sorridere il vostro bambino.

Ballate con lui e incoraggiatelo a muoversi a ritmo. Questo aiuterà a sviluppare il tono muscolare e le capacità motorie.

3. Giochi di bolle

Lanciate le bolle di sapone vicino al vostro bambino e lasciate che tocchino il suo viso per vedere tutti i suoi colori. Cercate di catturare le bolle e invitatelo a toccarle e a raccoglierle con le mani.

Con queste semplici attività per il bambino di sei mesi. svilupperanno le capacità visive, come il riconoscimento degli oggetti. Inoltre, migliora la coordinazione visiva e manuale.

4. Ordinamento dei blocchi di costruzione

Prendete dei blocchi da costruzione colorati e di dimensioni adatte alle mani del bambino. Fatelo sedere di fronte a voi e guidatelo a costruire torri con i pezzi.

Anche se non ci riesce completamente, lo aiuterete a migliorare la presa sugli oggetti. e, come per l’esercizio precedente, rafforzerà la loro coordinazione oculo-motoria.

Altre attività per bambini di sei mesi

5. Leggere storie

Scegliete libri con illustrazioni più grandi e colori vivaci. Fate sedere il bambino sulle vostre ginocchia e leggete con voce giocosa, mentre lui può osservare ogni vostro movimento e le immagini.

All’inizio potrebbero non essere affascinati dalle parole ma le immagini otterranno la loro completa attenzione. Non stupitevi se il vostro piccolo balbetta e vi ascolta con aria sorpresa.

6. Giocare con un pallone da spiaggia

Se avete la possibilità di portare il vostro bambino in uno spazio all’aperto, approfittatene subito. Sedetevi a poca distanza da lui con le gambe aperte.

Aspettate che la sua attenzione sia rivolta a voi e fate rotolare delicatamente la palla verso di lui. Cercherà di raggiungerlo, spostarlo e colpirlo. Non c’è dubbio, sono movimenti che facilitano il suo sviluppo muscolare.

7. Tirare una corda

Scegliete una corda realizzata con materiali morbidi che non sfreghino sulla pelle del bambino. Mettete un’estremità nelle sue mani e prendete l’altra estremità nelle vostre.

Tirate delicatamente e aspettate che il bambino cerchi di fare lo stesso. Questa attività aiuta il bambino ad afferrare meglio gli oggetti. e può dissociare il movimento delle dita.

8. Stimola il gattonamento

I bambini iniziano a gattonare tra i 6 e i 7 mesi di età. Gattonare è un’attività molto importante che favorisce l’acquisizione di nuove competenze e prepara la camminata.

In questo senso, una delle attività che si possono fare con il bambino di sei mesi è quella di stimolare il gattonamento.. Per farlo, è sufficiente stendere il bambino a faccia in giù su una superficie liscia e confortevole. Poi, mettete un giocattolo che piace al bambino a pochi centimetri da lui e motivatelo a raggiungerlo. Man mano che il bambino raggiunge l’obiettivo desiderato, si può aumentare la distanza dall’oggetto.

Altre attività per il bambino di sei mesi, come ad esempio. muovendo i piedini per simulare una biciclettaPermettono inoltre di aumentare la forza muscolare.

Tutti questi esercizi contribuiscono allo sviluppo sano dei bambini. e permettete che i momenti che condividete con loro siano occasioni di crescita. Incoraggiare le loro capacità è possibile attraverso pratiche molto semplici che non richiedono molto tempo.

Giochi per neonati 6 mesi

Giochi per neonati 6 mesi: pensare

  • Pronunciare il suo nome. Quando pronunciate il nome del vostro bambino prima di entrare in una stanza, il vostro piccolo tesoro si guarderà intorno per vedere da dove proviene la vostra voce, ora che conosce il suo nome.
  • Giocare a recuperare. Se date al vostro bambino di 6 mesi un giocattolo quando lo fa cadere, imparerà il concetto di causa ed effetto. Potreste stancarvi alla settima o ottava volta che lo prendete in mano, ma è divertente per il vostro bambino. y educativo.
  • Scambio di giocattoli. Scambiando regolarmente i giocattoli del bambino, c’è sempre qualcosa di nuovo da esplorare. Naturalmente, non è necessario che si tratti di cose nuove; siete comunque un po’ impegnati. È perfettamente possibile ruotare la selezione corrente. I giocattoli morbidi, come i peluche, sono facili da manipolare. Altre idee sono i giocattoli musicali sicuri per il bambino, i giocattoli a forma di cubo e quelli con texture diverse. Vanno bene anche i blocchi e gli anelli per bambini.
  • Creare connessioni a specchio. Quando tenete il vostro bambino davanti allo specchio e fate una faccia buffa, potrebbe cercare di toccare il vostro riflesso, o forse si renderà conto che il riflesso siete voi! In ogni caso, tenere il bambino davanti allo specchio è un’attività semplice per i bambini di 6 mesi che li aiuta a imparare le relazioni spaziali.

Giochi per neonati 6 mesi: il movimento

  • Tempo di pavimento. Il tempo trascorso quotidianamente a terra può essere un modo divertente per far partecipare il bambino all’azione. Lì può sedersi, sdraiarsi o rotolarsi sul pavimento e giocare con i giocattoli o con voi. In alternativa, se siete occupati, potete usare un box per esplorare in sicurezza e per dare un po’ di tempo alla mamma.
  • Raggiungere. Giocattoli interessanti posizionati leggermente fuori dalla portata del bambino mentre è a pancia in giù lo incoraggiano a distendersi. Potrebbe rotolare o addirittura cercare di strisciare verso il giocattolo. Un altro modo divertente per incoraggiarlo è quello di mettere un giocattolo davanti al bambino mentre è seduto. È possibile sostenerlo in una posizione a treppiede o se riesce a stare seduto da solo, è fantastico. Può provare a raggiungere il giocattolo con una sola mano, migliorando così l’equilibrio. Assicuratevi di essere vicini per un sostegno morale e fisico. È sempre una buona idea mettere dei cuscini intorno a lui per proteggerlo in caso di caduta.
  • Il tempo del bagno. Il bagno aiuta a sviluppare le capacità sensoriali, di causa-effetto e sociali. Può anche essere un momento divertente per flettere i muscoli della pancia. Se il bambino è in grado di stare seduto autonomamente, provate a metterlo in una vasca da bagno con qualche centimetro d’acqua, ovviamente con voi.

Giochi per neonati 6 mesi: la comunicazione

  • Nomi di oggetti e azioni. Cane, cucchiaio, bagno, guida, cibo. Il bambino inizia ad associare determinati suoni e parole a persone, oggetti ed eventi. Se non è ancora in grado di pronunciare le parole vere e proprie, questo può essere uno sviluppo stimolante per l’apprendimento.
  • Il bambino balbetta. Utilizzando le parole reali che il bambino sta già cercando di dire attraverso i balbettii, potete aiutarlo a imparare le parole giuste. Ad esempio, se dice «ba, ba», potete mostrargli l’immagine di un bambino e dire «bambino».
  • Leggi. I libri per bambini con illustrazioni semplici e colorate possono essere un modo divertente per passare del tempo con il vostro piccolo e aiutarlo a sviluppare il suo vocabolario.
  • Linguaggio dei segni. Anche se a volte i bambini indicano come strumento di comunicazione efficace, è possibile utilizzare il linguaggio dei segni per incoraggiare la conversazione e alleviare la frustrazione.

Giochi per neonati 6 mesi: comprendere

  • Autoconsolazione. Potreste notare che il bambino si succhia le dita, il pollice o il ciuccio. Questo non è solo affascinante, ma è un modo naturale per confortarsi quando si trova in situazioni sconosciute o separato da voi.
  • Rituale della buonanotte. Aiutate il vostro bambino a calmarsi cantando dolcemente al momento della nanna piuttosto che al momento del pisolino. Se lo si mette sulla schiena in una stanza buia quando è ancora sveglio ma assonnato, lo si incoraggia ad addormentarsi con calma.

Dalle attività di vocabolario alla creazione di un importante rituale per la nanna, il vostro bambino di 6 mesi si sta sviluppando in tutti i sensi. Aiutiamo anche la famiglia a garantire che riceva i nutrienti quotidiani di cui ha bisogno, come quelli contenuti nel latte artificiale.

5 giochi per stimolare il bambino da 3 a 6 mesi

24 ottobre 5 giochi per stimolare il bambino da 3 a 6 mesi

Ogni bambino ha un proprio ritmo di crescita, ma ci sono alcune attività che lo aiutano a potenziare al massimo le sue capacità intellettuali e fisiche. Si tratta di una stimolazione precoce, un insieme di giochi e stimoli che accompagnano il loro sviluppo attraverso le diverse fasi dello sviluppo.

In passato abbiamo già parlato di 5 esercizi di stimolazione precoce per il bambino da 0 a 3 mesi. Oggi continuiamo con 5 giochi per stimolare il bambino dai 3 ai 6 mesi..

 

1. Stimolazione uditiva: oggetti che producono suoni.

Non c’è niente di meglio che urtare due oggetti per produrre suoni, e se non è così, ditelo al vostro bambino! Sicuramente amerà il giocattolo che emette un suono quando lo si scuote.

 

I bambini amano gli oggetti che emettono suoni.

Un’alternativa facile ed economica è quella di procurarsi diverse scatole di piccole dimensioni (possono essere di forme e colori diversi) e riempirle con oggetti di uso quotidiano come riso, monete, biglie… Assicuratevi che la scatola sia ben chiusa prima di offrirla al bambino. I diversi suoni che questi oggetti emettono quando vengono scossi all’interno di una scatola saranno un ottimo stimolo uditivo che il bambino apprezzerà sicuramente. Inoltre, i diversi pesi, colori e forme delle scatole li aiuteranno a lavorare su altre abilità di sviluppo come la coordinazione motoria e la stimolazione visiva.

 

2. Stimolazione uditivo-visiva

Fate un gioco con il vostro bambino per fargli seguire con gli occhi un oggetto attraente. Si può anche combinare la stimolazione visiva con quella uditiva, spostando un sonaglio o un altro oggetto che faccia rumore davanti a lui in modo che lo segua con gli occhi. In questo modo si sviluppa il senso della vista e si favorisce lo sviluppo cognitivo, poiché si associa il suono all’oggetto.

 

3. Apprendimento comunicativo: smorfie e chiacchiere costanti

Anche se non possono ancora risponderci, parlare ai bambini è fondamentale per lo sviluppo delle loro capacità comunicative. Parlare con loro mentre siamo con loro, cantare canzoni e raccontare storie è un buon modo per stimolare il loro apprendimento. Non dimenticate di fare le facce: è una cosa che gli piacerà molto. Mettetevi di fronte a lui in modo che possa vedervi bene e fate facce diverse mentre emettete suoni diversi: potete sbadigliare, grugnire, tossire, tirare fuori la lingua… Ricordate che siamo qui per giocare!

 

Le chiacchiere e le smorfie durante il gioco favoriscono l’apprendimento.

4. Stimolazione tattile e propriocettiva: massaggi, stiramenti, carezze e baci.

Sia per riscaldare le articolazioni e i muscoli che per stabilire e rafforzare le connessioni neurali. La stimolazione tattile sotto forma di massaggi, carezze e baci è essenziale fin dall’inizio. Possiamo trasformarlo in un gioco e parlare o cantare con lui mentre muoviamo e allunghiamo le diverse parti del suo corpo. Il bambino prenderà coscienza del proprio corpo e noi rafforzeremo il legame tra voi due.

 

 

Il solletico è un ottimo stimolo tattile.

5. Stimolazione visiva

È un classico: tenete il bambino davanti a uno specchio e incoraggiatelo a interagire con il suo riflesso. Potete indicarlo allo specchio e dire il suo nome o indicare voi e dire «mamma/papà». Gradualmente prenderà coscienza di sé.

 

Corsi di stimolazione precoce presso AtempoCare

Vogliamo sederci e giocare? AtempoCare dispone di due gruppi di classi di stimolazione precoce: da 0 a 3 mesi e da 3 a 6 mesi (se il vostro piccolo è più grande, consultateci). Si tratta di piccoli gruppi in cui è possibile condividere un momento molto piacevole con il proprio bambino e altri genitori, guidati da fisioterapisti specializzati. Non è necessario portare nulla, perché forniamo tutto il materiale.

  • Attività per lo sviluppo psicomotorio dei bambini dai 3 ai 6 mesi di età

    Possiamo stimolare il nostro bambino dai 3 ai 6 mesi con attività che favoriscano il suo sviluppo psicomotorio. Dai 3 mesi ai 6 mesi, il bambino riesce a tenere la testa quando lo prendiamo in braccio e se lo lasciamo a pancia in giù, appoggiato sugli avambracci, solleva il petto e tiene la testa.

    Quando gli viene messo in mano un giocattolo, lo prende volontariamente e inizia a giocare con le mani.

    È anche in grado di svolgere altre attività, come seguire un oggetto con gli occhi e girare la testa. Quando sente un suono, gira la testa verso il luogo in cui è stato prodotto il rumore. Si intrattiene guardando le mani e muovendole. Appare anche la visione prospettica. Vale a dire: ora è in grado di percepire la profondità.

    In questa fase, il bambino cerca attivamente il contatto sociale e mostra interesse per gli oggetti e le persone. Inizia anche a ridere con rumore e a balbettare.

    Tra il 3° e il 4° mese inizia l’attività ludica del bambino, cioè inizia a giocare. Gli piace giocare da solo e con un adulto.

    Dai 3 ai 6 mesi, la testa del bambino diventa sempre più controllata e stabile. A partire dai 4 mesi, quando è sdraiato, se lo aiutiamo a sedersi tenendogli le mani, è in grado di muovere la testa con il tronco. Riesce a stare seduto per molto tempo, sostenendo la regione lombare, anche se senza sostegno è in grado di reggersi solo per poco tempo. Dall’età di 6 mesi è in grado di rimanere seduto senza sostegno.

    Se un oggetto viene posto vicino al bambino, egli è in grado di prenderlo volontariamente e di portarlo alla bocca. Intorno al 3° mese, il bambino è in grado di osservare un angolo di 180º e al 6° mese è in grado di percepire la profondità.

    La curiosità diventerà una forza trainante nello sviluppo del bambino.

    Attività di stimolazione da 3 a 6 mesi di età

    Accarezzare e solleticare le zone sensibili come il viso, i palmi delle mani, le piante dei piedi e la colonna vertebrale. Questo favorisce la sensazione del tatto e fa sì che il bambino si muova come segno di benessere o come reazione al solletico.

    Mettete in mano al bambino oggetti facili da premere e di consistenza diversa (bambole di pezza, sonagli, palle di pezza, ecc.) per stimolare la sua capacità di afferrare ed esplorare gli oggetti.

    Si può anche mettere il bambino sul pancino e attirare la sua attenzione con un oggetto che attiri l’attenzione o un oggetto sonoro nel suo campo visivo. Quando lo guarda con attenzione, sollevate l’oggetto in modo che alzi la testa. Poi potete sdraiarlo sulla schiena e attirare la sua attenzione con un altro oggetto, muovendolo da sinistra a destra e su e giù in modo che il bambino lo segua con gli occhi.

    È bene tenere il bambino in braccio. In questo modo, stimoliamo il bambino a tenere la testa.

    Se il bambino è sdraiato sulla schiena, potete tenergli le mani o gli avambracci e parlargli mentre lo aiutate a sedersi. Potete anche sedervi di fronte a lui e avvicinargli le mani, incoraggiandolo a prenderle. Poi potete sollevarlo, poco alla volta, fino a farlo sedere o addirittura stare in piedi.

    Con il bambino sdraiato su una coperta, vestito solo con il pannolino, si possono muovere lentamente le diverse parti del corpo (braccia, mani, testa, piedi, gambe, ecc.), nominandole.

    Un’altra attività stimolante può essere quella di tenere il bambino con entrambe le mani sotto le ascelle, tenendolo in piedi e incoraggiandolo a muovere le gambe, a fletterle e ad allungarle, a contatto con il pavimento.

    Sdraiati sulla schiena del bambino, si può usare il gesto per aiutarlo a pedalare, flettere e allungare le gambe. Allo stesso tempo, potete incoraggiarlo a farlo. A partire dai 4-5 mesi di età, è possibile aiutare il bambino a rotolarsi.

    Sdraiato a faccia in giù su una superficie piana, potete tenere il suo giocattolo preferito all’altezza della testa, vicino a lui ma fuori dalla sua portata. Incoraggiatelo delicatamente a cercare di raccoglierlo. Mantenendolo in questa posizione, potete spostare un altro oggetto attraente da destra a sinistra, facendolo girare per cercare di raccoglierlo.

     

Giochi Montessori per bambini da 0 a 3 anni per la loro stimolazione.

Vi proponiamo tante idee per giocare con i bimbi grandi da 0 a 3 anni basate sul metodo Montessori e pensate per stimolare il ragionamento logico, aumentare il vocabolario, prendere coscienza di sé e sviluppare le capacità motorie. Qui potete vedere altri giochi sensoriali.

Scaricate qui la rivista digitale dei giochi Montessori.


1. Ordinamento e classificazione con rotoli di cartone e pon-pon.

I materiali

● Rotoli di cartone di diverse lunghezze
● Vernice colorata
● Spazzole
● Bicchieri di plastica
● Piccole ciotole di colori diversi
● Pompon colorati
● Pasta dipinta
● Nastro adesivo

Come fare

  1. PAbbiamo attaccato i rotoli di cartone alla parete e li abbiamo lasciati asciugare. Li applichiamo alla parete con del nastro biadesivo e mettiamo un bicchiere di plastica sotto ognuno di essi, attaccandolo alla parete con lo stesso sistema. Il bambino dovrà inserire i pompon di ogni colore attraverso il rotolo del colore corrispondente.
  2. Dipingiamo la pasta con diversi colori e la lasciamo asciugare. Mettiamo la pasta mista in una ciotola grande e mettiamo a portata di mano del bambino piccole ciotole di colori diversi, in modo che possa ordinare la pasta.

Vantaggi

Questo tipo di attività li aiuterà ad ampliare il loro ragionamento logico, che è alla base della conoscenza e del pensiero matematico. Favorisce l’apprendimento della classificazione, dell’ordinamento e dello sviluppo della memoria sequenziale.


2. Figure con stecche di gelato

I materiali

Bastoncini per ghiaccioli
Pittura
Punti in velcro

Come fare.

  1. Dipingiamo i bastoncini di ghiacciolo con colori diversi e li lasciamo asciugare.
  2. Abbiamo messo dei punti di velcro alle estremità di ogni bastoncino, facendo attenzione a usare un lato del velcro sul davanti e l’altro sul retro, in modo che il bambino possa attaccarli insieme in colori diversi o per formare figure diverse.

Vantaggi

Con questo gioco svilupperanno la creatività e il ragionamento logico. Impareranno i colori e le forme e allo stesso tempo potranno usarli per classificare e creare serie per migliorare la memoria sequenziale.


3. Riconoscere le parti del viso

I materiali

● Feltro colorato
● Velcro adesivo
● Colla per tessuti
● Forbici

Come fare

  1. Ce realizzare il feltro color carne a forma di volto. Possiamo farlo anche con l’intero corpo per imparare le sue diverse parti.
  2. Creiamo le diverse parti del viso ritagliando feltro di colore diverso per i capelli, gli occhi, il naso, le orecchie e la bocca.
  3. Possiamo aggiungere altre parti come baffi, barba, sopracciglia o accessori come cappello, occhiali o orecchini.
  4. Incolliamo i pezzi di feltro di cui abbiamo bisogno per realizzare parti come gli occhi, ad esempio.
  5. Sul retro incolliamo un pezzo di velcro per poter indossare e togliere i diversi pezzi del viso.


Vantaggi

Con questa attività lavoreranno sulla consapevolezza di sé, prenderanno coscienza del proprio corpo e aumenteranno il proprio vocabolario.


4. Lettere e numeri tattili

I materiali

● Cartone
● Carta vetrata
● Forbici
● Colla

Come fare

  1. Realizziamo le lettere dell’alfabeto e i numeri da 0 a 9 nella stessa dimensione su carta vetrata morbida.
  2. Ritagliare e incollare ogni lettera e numero su pezzi di cartone della stessa dimensione. Possiamo usare cartoncini di colore diverso per le vocali e le consonanti.


Vantaggi

Uno strumento creato appositamente per l’apprendimento della lettura e della scrittura, grazie al quale i bambini possono distinguere le lettere e i numeri al tatto, esplorando le texture.


5. Spazzolino da denti con clessidra

Clessidra

I materiali

● Barattoli o bottiglie di vetro o plastica
● Zucchero
● Il sale
● Colla trasparente
● Tintura
● Gesso colorato

Come fare

  1. Riempire il barattolo o la bottiglia per 3/4 con acqua. Versare circa 3 cucchiai di colla e 1 o 2 cucchiai di glitter all’interno, chiudere la bottiglia e agitare vigorosamente per amalgamare il tutto.
  2. Uniamo l’imboccatura di un altro barattolo o di una bottiglia della stessa dimensione in modo da poter capovolgere la clessidra e pratichiamo un foro nel tappo per far passare il composto. Più colla aggiungiamo, più lentamente cadranno i brillantini.


Vantaggi

Un gioco ideale per mostrare interesse per l’igiene dentale. Ogni volta che si lavano i denti devono agitare il flacone in modo che i brillantini rimangano in sospensione. Idealmente, dovrebbero essere necessari circa 2 minuti per far passare tutta la miscela, a seconda delle dimensioni delle bottiglie, della quantità di miscela e del foro praticato. I bambini dovrebbero continuare a spazzolarsi durante questo periodo.